7 Giugno 2015
- Solennità del Corpo e Sangue del Signore
《Prendete, questo è il mio corpo … Questo è il mio sangue dell’alleanza …》 (cfr Mc 12, 12-26.22-26).
Offro un mio breve “scritto”; spero ci aiuti ad accostarci al Mistero Eucaristico e lasciarci attrarre …
Sguardo contemplativo e grato
Stare
alla Tua presenza, farmaco d’eternità,
con tutto il mio essere, carico altresì dell’umanità altrui.
Stare, in silenzio – come offerente ed offerto
sull’altare della vita.
Muto tabernacolo
per i sensi vulnerabili, e talora inquieti.
Sembri assente, eppure mi catturi a Te!
M’abbandono, impotente e grato, vivificato dalla memoria
dell’eterno amore
per la Tua creatura.
Nella speranza sostenuto dal divino alimento,
fino alla quiete
della beata visione:
Moltitudine immensa, figli nel Figlio, circonfusi di luce …
E da quella dimora, estasiata contempli,
o creatura,
il filo d’oro
della tua vita,
oltre, seppure attraverso,
ogni dolore,
tenebra dell’anima
e fatica –
ormai, in Lui, pienamente pacificata.
(P. Antonio Santoro omi)
《Signore Gesù, che io creda … che io ti adori … oltre ogni sentire sensibile, pensare, capire …》. In quel “centro comune”, Buona Festa … p. Antonio.