24 Settembre 2015
《Dice il Signore : ” Riflettete bene sul vostro comportamento! Avete seminato molto, ma avete raccolto poco; avete mangiato, ma non da togliervi la fame …》(Cfr Aggeo 1,1-8).
Leggiamo questo testo del profeta Aggeo alla luce del Nuovo Testamento e, in particolare, alla luce del comandamento nuovo di Gesù :”Come io vi ho amato, amatevi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli se avrete amore gli uni per gli altri” (Gv 13,34-35).
La Chiesa nel suo insieme e nei suoi singoli membri, spesso ha “seminato” e semina molto … !
Ciascuno rifletta sulla sua esperienza … Non è proprio l’amore che feconda la semina e da frutto e “sazia” noi ed altri? Spesso facciamo tante cose … Si osservano “norme” da quelle canoniche e liturgiche a quelle etiche ..; ma forse ci si dimentica che la prima “norma” è l’amore reciproco, luce che illumina e da senso e gusto alla nostra esistenza. È la testimonianza di questo amore che diventa annuncio-segno che, prima o poi, “contagia” altri, mettendoli in relazione con Cristo Gesù.
《Vieni Santo Spirito, donaci sapienza e coraggio evangelici perché sappiamo liberarci da quei condizionamenti (psicologici, relazionali, ideologici, tradizionali …) che ci impediscono di mettere al primo posto e vivere l’amore reciproco, aspirazione profonda del nostro cuore …》. Un caro saluto, p. Antonio.
Oggi ho vissuto due esperienze significative.
La prima. L’incontro e la conversazione con un padre gesuita, ebreo convertito. Mentre lo ascoltavo, percepivo che lui “respirava” con i due polmoni: quello ebraico e quello cristiano-cattolico.
Il nostro mondo cristiano-cattolico deve imparare molto a respirare con questi due polmoni perché Cristo Gesù diventi luce anche per gli Ebrei.
Seconda esperienza.
Visita, anzi “pellegrinaggio” al Museo della Shoah (Olocausto), un’Istituzione chiamata Yad Vashem. Guardavo… pensavo commosso …Sintetizzo il mio “sentire” in questa espressione: Quando l’uomo nega Dio e con arroganza fa di tutto per sostituirsi a Lui, allora agisce in modo diabolico. E nega così anche se stesso … Ma ancora oggi sembra che non abbiamo imparato la tragica lezione …