7 Novembre 2015
《 Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà
all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza» (cfr Lc 16,9-15).
Gesù non disprezza la “ricchezza” in quanto tale, ma è molto critico circa l’uso che spesso se ne fa. Il suo è
un appello alla libertà del cuore dinanzi alla ricchezza (anzitutto di beni materiali, ma non solo!).
Se abbiamo un cuore libero, allora facciamo buon uso della ricchezza, per noi e per gli altri.
Saremo così alleati di Dio nel renderci davvero solidali con coloro che hanno bisogno, scoprendo in loro il
“volto” di Cristo … 《Donaci, Signore, un cuore libero e perciò generoso nel condividere quanto ci hai
donato, almeno qualcosa in modo costante …》. Buona giornata, p. Antonio