19 Febbraio 2016

《 Così dice il Signore Dio: «Se il malvagio si allontana da tutti i peccati che ha commesso e osserva tutte le mie leggi e agisce con giustizia e rettitudine, egli vivrà, non morirà. Nessuna delle colpe commesse sarà più ricordata, ma vivrà per la giustizia che ha praticato. Forse che io ho piacere della morte del malvagio – oracolo del Signore – o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva? 》(cfr Ezechiele 18,21-28)

Già l’insegnamento dei Profeti nell’Antico Testamento era molto chiaro: Dio non gode della condizione di morte di chi pecca, ma  gioisce nel perdonare;  egli dimentica il nostro peccato. Dio vede nelle profondità del nostro cuore, ci vede e ci ama, qui ed ora, in un “presente” che noi, spesso, facciamo fatica a vivere.Il profeta Ezechiele ci dà una bella ed incoraggiante testimonianza del nostro Dio che è “ricco di misericordia”, come dirà san Paolo molti secoli dopo.《Signore Gesù, fa ‘ che io sia sempre consapevole dei miei peccati, senta il bisogno e la gioia di consegnarmi a te, sicuro che perdonato da te, mi doni un cuore nuovo, perché “nuovo” ai tuoi occhi …》.Buona giornata, p. Antonio