17 Maggio 2017

《 Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.》(cfr Gv 15,1-8).

Quando, di fatto, organizziamo e viviamo la nostra vita senza Gesù,  siamo come tralci non legati alla “vite”. E quanta presunzione c’è in noi esseri umani quando  vogliamo portare frutto (di pace e di ogni altro bene che duri…) senza essere uniti a Cristo Gesù… Basta riflettere un po’ sulla propria esperienza di vita per rendersi conto della verità del Vangelo. Possiamo fare tante cose,  ma se il nostro “fare”  non nasce dall’intima relazione con Gesù,  ci lascia vuoti e sterili…

《Signore Gesù,  fonte inesauribile di fecondità,  aiutami/ci a rimanere in te,  come tralci alla vite》. Buona giornata!  P. Antonio