13 Settembre 2017
《 Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo, vostra vita, sarà manifestato, allora anche voi apparirete con lui nella gloria》(cfr Colossesi 3, 1-11).
Cosa o chi cerchiamo nella nostra vita? Cosa assorbe i nostri pensieri e sentimenti, le nostre energie e le nostre speranze? L’apostolo Paolo non è un ingenuo o uno spiritualista.
Paolo sa che su questa terra abbiamo “bisogni primari” da soddisfare per poter esistere. Per noi, oggi, però, tanti
“bisogni” sono indotti da una mentalità consumista e dall’esigenza di apparire…
Paolo ci esorta fortemente all’unica “realtà” davvero indispensabile che dà senso pieno alla nostra esistenza e determina decisamente un orientamento di tutto il nostro essere ed agire: Se siamo risorti con Cristo (e ciò accade in modo sacramentale col Battesimo, altri sacramenti e la carità vissuta) ci “giochiamo” tutto per Cristo!
Fissiamo lo “sguardo” dell’esistere su Cristo seduto alla destra del Padre, che ci attende ed attira nel mondo di Dio …
Per risorgere con Cristo – afferma Paolo – 《fate morire ciò che appartiene alla terra: impurità, immoralità, passioni, desideri cattivi e quella cupidigia che è idolatria …》.
《Maria, con te, il nostro sguardo sia fisso sul Figlio tuo, finché dura quest’ “oggi” e per l’eternità … 》.
Buona giornata! P. Antonio
Un commento
redattore
” Grazie, è un forte richiamo all’essenzialità quotidianità, buona giornata”.