Frammenti di luce

16 Ottobre 2018

16 ottobre. <<Mentre stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro. >> (Lc 11,34-37).

Gesù è un uomo libero. Non costruisce muri con chi la pensa diversamente da lui e perfino lo giudica, si dimostra avversario fino a condannarlo … Gesù coglie e crea occasioni d’incontro, come fa con un fariseo che lo invita a pranzo. Il fariseo, però, lo giudica. Gesù mette tutti in guardia da atteggiamenti e comportamenti farisaici. Va bene “pulire l’esterno”, ma attenti a non apparire credenti e cristiani di “facciata”, mentre “dentro” covano forme diverse di avidità e cattiveria … L’<elemosina>, come espressione di carità, nei suoi gesti autentici, semplici e concreti, diventa il metro dell’effettiva coerenza, segno dell’agire libero della persona …<<Santo Spirito, donaci il coraggio della coerenza con ciò che pensiamo, sentiamo crediamo in sintonia con l’Evangelo di Gesù>>. Buona giornata! P. Antonio

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