Frammenti di luce

19 Novembre 2018

<< [Io udii il Signore che mi diceva]: «All’angelo della Chiesa che è a Efeso scrivi: “Così parla Colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri d’oro. Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua perseveranza, per cui non puoi sopportare i cattivi. Hai messo alla prova quelli che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi. Sei perseverante e hai molto sopportato per il mio nome, senza stancarti. Ho però da rimproverarti di avere abbandonato il tuo primo amore. Ricorda dunque da dove sei caduto, convertiti e compi le opere di prima”». >> (cfr Apocalise 1,1-5a; 2,1-5a ).

L’apostolo Giovanni dal Signore Gesù riceve, per rivelazione (= apocalisse), dei messaggi i cui primi destinatari sono le sette Chiese dell’Asia Minore (Efeso, Smirne, Pérgamo, Tiàtira, Sardi, Filadelfia, Laodicèa ). Il loro contenuto, però, è diretto a tutte le Chiese di ogni tempo e luogo. Alla Chiesa di Efeso Gesù mette in evidenza prima i suoi molti aspetti positivi, poi le rivolge un dolce seducente rimprovero: Hai abbandonato il tuo primo amore! Segue l’appello a convertirsi alla originaria freschezza dell’amore , vera anima di ogni opera … Il nostro Dio è un Dio esigente: tutto si dona per amore e tutto chiede per amore! D’altronde è questa la suprema legge di ogni autentico rapporto interpersonale, in particolare di quello sponsale e familiare, amicale e all’interno delle comunità religiose ed ecclesiali … Il rischio di abbandonare il primo amore, lo conoscono bene gli sposi e i genitori, così pure i sacerdoti e le persone consacrate e chi è impegnato nel volontariato. Si comincia con entusiasmo e carichi di forti motivazioni: si vive e si agisce come innamorati. Poi, per molteplici ragioni, si entra in un vortice di impegni, cose da fare, tante cose e belle, ma spesso usuranti; e il primo amore, progressivamente (e, a volte, velocemente!), sbiadisce, fino a smarrirsi … Nelle situazioni più diverse dell’esistenza di ciascuno, ci auguriamo che lo Spirito ci trovi pronti ad ascoltare e vivere i suoi appelli per una nuova, inedita conversione al primo amore che è un amore più maturo … <<Vieni, Santo Spirito, ravviva in noi l’entusiasmo, la forza, la gioia del primo amore nella relazione con Cristo Gesù, nelle relazioni interpersonali, in particolari quelle coniugali e familiari, comunitarie e nelle opere che impegnano le nostre energie quotidianamente >>. Buona giornata! P. Antonio

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