22 Febbraio 2019
Festa della Cattedra di San Pietro.
<< E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli. >> (cfr Mt 16,13-19).
Sarebbe sufficiente uno sguardo sereno sui duemila anni di cristianesimo, quindi della Chiesa, per ammettere che la Chiesa di Gesù di Nazareth, morto e risorto, edificata su “Pietro”, non verrà mai distrutta, nonostante tutte le malefatte di parte di suoi membri a tutti livelli. Nel corso della sua storia, ieri come oggi, molti, troppi hanno cercato e cercano in ogni modo di eliminare la Chiesa ed ogni traccia del suo Signore. Ma essa, dopo ogni crisi interna ed ogni persecuzione risorge più vigorosa di prima. So che è difficile ammetterlo da parte di non pochi, ma è la realtà misteriosa e vera: La natura della Chiesa non è solo umana, ma affonda le sue radici e il suo alimento vitale nel Divino …Termino con la citazione di un fatto realmente accaduto e quanto mai significativo. <<Napoleone Bonaparte nel 1806 mentre portava via prigioniero verso la Francia papa Pio VII, si rivolse sprezzante al cardinale Consalvi, segretario di Stato, dicendogli: «In pochi anni, io avrò distrutto la Chiesa!». Ma il cardinale, uomo di Chiesa e anche di prudenza terrena, gli rispose con tranquilla franchezza: «No, Maestà! non ci siamo riusciti noi preti, a distruggerla, e in 17 secoli! Non ci riuscirà neppure lei». I fatti dicono che Napoleone pochi anni dopo era a Sant’Elena, dove finì i suoi giorni, che Pio VII rientrò a Roma il 24 maggio del 1814>> (“Avvenire”, martedì 4 aprile 2006) . Speriamo che tanti, dentro e fuori dell’appartenenza alla Chiesa, traggano insegnamento da questa simpatica conversazione, e non solo … Rinnoviamo la nostra fiducia e confidenza in Colui che la Chiesa (“santa e peccatrice” insieme) l’ha pagata col suo sangue e con il suo Spirito la guida e la sostiene lungo i sentieri spesso impervi della Storia dei suoi singoli e dell’intero suo popolo.<<Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me.>>. Buona giornata e Buona Festa! P. Antonio