7 Luglio 2019
<< I settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome». Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi. Non rallegratevi però perché i demoni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli». >> (cfr Lc 10,1-12.17-20).
I discepoli ritornano entusiasti per aver vissuto un’esperienza molto positiva di missione. Gesù sa che abbiamo la tendenza a legarci ai successi, anche a quelli sul demonio, fieri di una condotta di vita buona e ineccepibile. Egli, invece, ci indica la cosa più essenziale: rallegrarci non per i successi legati alla “missione”, o ad altre conquiste, ma gioire “perché i vostri nomi sono scritti nei cieli”: perché noi, ciascuno, siamo nel “cielo”, nella comunione con Dio e, quindi, tra di noi, insieme, nella gioia della sequela del Maestro… << Sii tu, Signore, la nostra vera gioia, impegnati nella missione che ci hai affidato…>>. Serena domenica! P. Antonio Santoro omi