4 Agosto 2019
<< In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede». Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e divertiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio». >> (Lc 12,13-21 ).
Chi non sa che le lotte e le inimicizie (a volte di generazione in generazione …) dentro le famiglie e nelle parentele, e fuori delle famiglie, così pure i conflitti tra popoli e nazioni, accadono a causa della bramosia di avere, possedere, accumulare… Quante lotte per le eredità, non certo spirituali …!! Chi più ha più vuole … Eppure niente di beni materiali portiamo via con noi nei pochi centimetri (se ci va bene!) del loculo o terreno che ospiterà la dimensione materiale del nostro corpo. Gesù non ci chiede di non possedere e di non accumulare. Ci chiede invece di “arricchire presso Dio”. Come? Facendo opere di bene. Leggiamo nel libro dell’Apocalisse: <<Beati i morti che muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono>> (14,13). Ma la considerazione è sempre quella: “Dove è il nostro tesoro sarà anche il nostro cuore”! Se il nostro cuore è “posseduto” dal desiderio dei beni materiali, avrà poco e niente spazio per il vero tesoro che è Dio e i suoi beni … Allora chiediamo il dono della fede per “arricchire presso Dio” e perseverare in questo bene con tenacia, oltre i nostri fallimenti…<<Signore, saziaci al mattino col tuo amore per poter compiere, ricominciando oggi, opere di bene secondo il tuo cuore…>>. Serena Domenica! P. Antonio Santoro omi