6 Agosto 2019

Festa della Trasfigurazione del Signore.

<<Carissimi, vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, non perché siamo andati dietro a favole artificiosamente inventate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. Egli infatti ricevette onore e gloria da Dio Padre, quando giunse a lui questa voce dalla maestosa gloria: «Questi è il Figlio mio, l’amato, nel quale ho posto il mio compiacimento». Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte.E abbiamo anche, solidissima, la parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l’attenzione come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e non sorga nei vostri cuori la stella del mattino. >> (2 Pt 1,16-19).

Carissimi/e, soffermiamoci un bel po’ sull’esperienza che l’apostolo Pietro condivide con noi. Dico “esperienza”, non il racconto di una favola frutto di fantasia religiosa o di un’emozione affettiva o di una bella riflessione teologica! Pietro: Colui che è stato con Gesù, notte e giorno, per tre anni; lui che è stato alla sua scuola; lui che ha visto con i suoi occhi tanti miracoli; lui che è stato sul Monte Tabor e ha visto Gesù trasfigurarsi e ha udito la voce del Padre; lui che, nonostante tutta questa sovrabbondante grazia, ha tradito Gesù; lui che ha pianto amaramente per il suo tradimento, ma ancora una volta calamitato dallo sguardo misericordioso di Gesù. Sì, Pietro, il peccatore salvato, a cui il Signore Gesù ha affidato la guida della Sua Chiesa, proprio lui, testimonia più che con la parola, col suo martirio Cristo Gesù, Figlio di Dio, Signore, Salvatore, Redentore. Soltanto Lui, Gesù!, è stato l’unica ragione del dono totale e radicale della sua vita. Questa esperienza Pietro dona agli uomini e alle donne di ogni tempo, luogo, cultura, a piccoli e grandi … Oggi questa “testimonianza” giunge, ancora una volta, a noi: a me, a te che leggi… Non lasciamola passare invano … Dalla sua accoglienza dipende il senso e la qualità della nostra vita, quella che ci rimane ancora da vivere … <<Santo Spirito, vinci in noi ogni indifferenza, resistenza, dubbio e sordità, perché possiamo ascoltare e vivere la Parola eterna del Padre: Cristo Gesù!>>. Buona “trasfigurazione”! P. Antonio Santoro omi