Frammenti di luce

2 Giugno 2020

<< In quel tempo, mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel discorso. Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai soggezione di alcuno, perchè non guardi in faccia a nessuno, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare, o no?». Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché volete mettermi alla prova? Portatemi un denaro: voglio vederlo». Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Gesù disse loro: «Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio». E rimasero ammirati di lui. >> (cfr Mc 12,13-17 ). Gesù non scende a compromessi; Egli parla ed agisce nella verità perché è davvero un uomo “libero”! Questo insegna anche a noi cristiani. Infatti, è la “verità che ci rende liberi”, non l’opportunismo! “Pagare il tributo a Cesare”? Cioè le tasse? Se da una parte, con Gesù, rispondiamo sì, dall’altra dobbiamo dire a chi amministra la “cosa pubblica” di fare leggi giuste e mettere tasse eque e non tasse sproporzionate che in qualche modo possono indurre all’illegalità per delle norme ingiuste. <<Santo Spirito, rendici liberi di parlare e agire nella verità, senza compromessi…>> . Serena giornata! P. Antonio Santoro omi

Commenti disabilitati su 2 Giugno 2020