Frammenti di luce

11 Giugno 2020

<< In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. >> (cfr Mt 10,7-13). Gesù ci riporta alla verità costitutiva del nostro essere persone in reciproca relazione d’amore, secondo la legge fondamentale, iscritta nel nostro DNA: amare ed essere amati nella gratuità del dono di sé. Ciascuno di noi esiste perché la vita ci è stata “donata” “gratuitamente”! E ogni relazione autentica è tale perché caratterizzata dalla gratuità del reciproco dono di sé. Lo sappiamo: non è facile vivere la gratuità generosa e disinteressata! Gesù inaugura una umanità nuova nel segno della “gratuità”. Purtroppo, spesso, le relazioni sono insediate ed inquinate da interessi d’ogni tipo. Per questo occorre una conversione continua alla gratuità, un esodo continuo dal proprio <io> al <tu>, al <noi>. In quest’esodo sperimenteremo che <<c’è più gioia nel dare che nel ricevere>> (Atti 20,35). <<Santo Spirito, accresci in noi la consapevolezza, la capacità, la generosità, la perseveranza del dono della gratuità …>>. Serena giornata nel segno della gratuità! P. Antonio Santoro omi

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