Frammenti di luce

Frammenti di Luce. 8Luglio 2022.

<< Torna dunque, Israele, al Signore, tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità. Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: «Togli ogni iniquità, accetta ciò che è bene: non offerta di tori immolati, ma la lode delle nostre labbra. Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, né chiameremo più “dio nostro” l’opera delle nostre mani, perché presso di te l’orfano trova misericordia». «Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò profondamente, poiché la mia ira si è allontanata da loro. Sarò come rugiada per Israele; fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano, si spanderanno i suoi germogli e avrà la bellezza dell’olivo e la fragranza del Libano. Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, fioriranno come le vigne, saranno famosi come il vino del Libano. Che ho ancora in comune con gli idoli, o Èfraim? Io l’esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, il tuo frutto è opera mia». Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v’inciampano.>> (cfr Os 14,2-10). Nelle pagine dell’Antico Testamento, tante volte, troviamo che la bellezza e l’armonia della relazione con Dio viene paragonata all’armonia e alla fecondità della natura con i suoi frutti. Potremmo parlare di autentica “ecologia globale”! Nel senso che l’armonia eloquente della natura riflette la bellezza dell’armonia della relazione con Dio sia dei singoli che dell’intero popolo. Quanto è attuale questa Parola di Dio! Nel nostro tempo stiamo sperimentando, a carissimo prezzo, che più ci allontaniamo dal Creatore che ci ha fatto dono della bellezza della creazione, più distruggiamo il suo dono inestimabile… E la natura si ribella! Lo stiamo constatando, ancora una volta, proprio in questi giorni con la siccità e i disastri ambientali… Pertanto, se vogliamo avere un futuro su questa terra, dobbiamo riconoscere che siamo chiamati ad una conversione ecologica globale: conversione del cuore a Dio e conversione al rispetto e alla tutela della natura. Siamo chiamati ad essere custodi della “Casa comune” non predoni!! Così consapevoli, preghiamo: << Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo… Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode.>> (Dal Salmo 50/51). Nel rispetto del dono della natura, serena giornata!

P. Antonio Santoro om

Commenti disabilitati su Frammenti di Luce. 8Luglio 2022.