Frammenti di luce

Frammenti di Luce.

Oggi inizia la settimana di preghiera (18-25) per l’unità dei cristiani. << In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo. Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita. E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.>> (Mc 3,1-6). Quanto è attuale questa parola di Dio! Gesù, e quindi Dio!, è sempre dalla parte della sua creatura umana. Sempre, a costo di sacrificare la sua: come è successo. Oggi nonostante tutte le dichiarazioni dei Diritti Umani, paradossalmente, sono proprio milioni (per non dire miliardi!) di uomini e donne la cui dignità è negata e calpestata fino alla soppressione crudele e violenta della loro vita: Pensiamo alle decine di guerre in atto, ai regimi autocratici (vedi la Cina), all’Iran … Facciamo attenzione: Quando viene assolutizzata e idolatrata una norma, un principio che non rispetti la dignità della persona umana, si agisce e si legifera secondo la logica che l’uomo è per il sabato. Gesù invece, col suo agire e col suo insegnamento, afferma che il “sabato”, quindi ogni norma è giusta, veramente “legale”, cioè secondo la legge di Dio, se tutela, rispetta, promuove la dignità di ogni persona umana dal suo concepimento fino alla sua morte. Oggi, nel nostro mondo, in tanti Paesi, molte sono le persone che, come Gesù, mettendosi dalla parte della persona umana, subiscono persecuzione, violenze di ogni tipo, fino alla morte. Quando ciò accade non può mai essere fatto in nome di Dio. Perseguitare e uccidere in nome di Dio è la più grande bestemmia che ci possa essere. Purtroppo ciò è accaduto e accade anche oggi tra popoli che si dichiarano cristiani (almeno di nome!): Pensiamo alla Russia che invade l’Ucraina e massacra i suoi abitanti. Consapevoli di tutto ciò, preghiamo: <<Santo Spirito, suscita, a tutti i livelli e in ogni Paese e cultura, persone che difendano e promuovano la dignità della persona umana, di ogni persona e di ogni altro suo vero bene, la Pace in particolare…>>. Serena Giornata!

P. Antonio Santoro omi

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